Il Tribunale di Roma ritiene violati i principi di buona fede nell'esecuzione del contratto (art. 1375 c.c.) e di solidarietà (art. 2 Costituzione) da parte del locatore che non accetti di rinegoziare il canone dell'esercizio commerciale di ristorazione danneggiato dal Lockdown imposto per far fronte all'emergenza Covid-19. Su tale premessa, dispone la riduzione del canone del 40% per i mesi di aprile e maggio 2020, e del 20% per i mesi da giugno 2020 a marzo 2021 (ordinanza del 27/8/2020 sez. VI civile, G.D. Dr.ssa Grauso)