Decidendo in merito al caso del paziente di una dentista, il quale intendeva ottenere dal medico una copia gratuita della propria cartella clinica ai fini di una successiva azione di responsabilità sanitaria da malpractice, la Corte ha sottolineato come la normativa privacy europea imponesse al sanitario di ottemperare alla richiesta. Eventuali norme nazionali di un Paese membro dell'Unione Europea non possono, secondo la Corte, imporre al paziente di sostenere le spese di rilascio della prima copia della cartella (CGUE sent. 26/10/2023 nella causa C-307/22)