Il cliente, in possesso di carta revolving, si accorge di prelievi mai effettuati, quindi informa la banca per il blocco della carta e sporge denunzia contro ignoti. La banca si rifiuta di risarcire il danno, adducendo l'impossibilità di clonazione. Il Tribunale condanna l'Istituto, che non ha fornito prova rigorosa di aver adottato tutte le misure offerte dallo stato della tecnica per impedire l'evento. (Tribunale di Lecce, sentenza n. 1302/2016)